Si sono conclusi ieri i giochi per il girone C della Serie A con una vittoria a dir poco travolgente: 10-1 contro il Mojito.
A breve i ragazzi di Loddo dovranno affrontare il test più arduo, ovvero i Play-off, ma senza timore o paura alcuna.
Oggi, per celebrare una regular season entusiasmante il capitano ha deciso di compilare delle pagelle versione deluxe top ignorians sugli episodi migliori del girone.
Ladies & Gentlemen, Tom & Jerry Scotti, Cani & Porci ecco a voi le:
---- PAGELLE DEL CAPITANO DELUXE EDITION ----
*Fuochi d'artificio e gente che esplode*
Bertulessi: 9,5. Le statistiche parlano chiaro: miglior portiere in calcio Liguria e miglior selezionatore Sushi 2016. Tra i pali fa la differenza come Madre Natura a Ciao Darwin, nonostante l'avvenenza dei due personaggi sia leggermente diversa. Si fa notare per aver parato ben 3 rigori, grazie anche alla tecnica Prakinson di Dudek. Unico dubbio che ancora dobbiamo toglierci è il test del DNA che certifichi la parentela con Ezio Greggio.
È LUI O NON È LUI ?
Ramoni: 8. Miglioramenti tangibili in questo girone per il portiere alto Piemontese. La presa è sicura dopo le perpetrate minacce da parte di scommettitori Cambogiani che, in caso di prestazioni poco convincenti, gli avrebbero assicurato un nuovo ruolo come Capitan Uncino nel prossimo musical di Peter Pan.
Non si separa mai dalle sue migliori amiche, le stampelle, acquisite per fingere un infortunio, in seguito a una sua serata al Time Warp e per evitare problemi con l'antidoping.
PENSAVO FOSSE AMORE INVECE ERA MDMA
REPARTO DIFESA, AFFIDABILI E ROGNOSI
Braga: 9: Clivense nel cuore, macellaio coi piedi. Si ispira costantemente al suo amato Chievo, senza parlare del fatto che ogni Domenica affronta campionati dilettantistici a 11 poco raccomandabili. Per tutto il campionato porta con sé una fasciatura al polso per emulare Jamy Vardy o per distrarre l'avversario mentre il Veronese tenta uno dei suoi improbabili tunnel.
Fondamentale quando mancano due uomini per la partitella, poiché, cinghia nella mano destra e dispense di Valbusa arrotolate a mo' di giornale nella sinistra, obbliga i suoi amici di collegio a salire in macchina.
LA TRATTA DEGLI SCHIAVI
Migliaccio: 9,5. Appena il mister mi accennò di un suo possibile arrivo alla Real già mi esaltai, pensando all'ex Palermo e Atalanta. Deluso per essermi ritrovato tutto fuor quello che mi aspettavo, il numero 5 ha fatto parlare il campo, dispensando consigli utilissimi anche al sottoscritto.
Sfodera con gran sicurezza tiri dalla distanza che si abbattono nel sette avversario, digrigna due madonne ogni volta che lo stendono e non si stanca mai di urlare "APRI QUELLE CAZZO DI BRACCIA" al Capitano.
Scappa sempre dalle interviste come i personaggi pubblici sgamati in pieno con un trans alle Iene.
TE LA SPACCO LA TELECAMERA
Benji: 8,5. Anche per lui miglioramenti tangibili: vero è che si partiva da basi tecniche di caratura infima. Il difensore di Guayaquil entra a stagione in corso, come acquisto last minute con tanto di contestazione dei tifosi. Quando entra in campo dà vita a partite di grande sostanza, tant'è che si guadagna anche posti da titolare, arginando clienti difficili, come contro l'Havana Club. Sta ancora aspettando che il capitano lo porti al KFC e qui la solenne promessa: se vinciamo il campionato ti offro il cesto Extra Large.
Nel frattempo sostituisce le alette di pollo con gli gnocchi al tartufo made in Bosnia del Kiss Me.
MASTERCHEF
CENTROCAMPO: PIRLO ? NO, APPIAH !
Curotto: 9,5. In assoluto uno dei più brillanti giocatori in questa regular season. Fa sue come armi principali le incursioni palla al piede e le incursioni sui piedi.
Il mister lo apprezza sia in difesa sia a centrocampo, collezionando ben 10 gol.
Grintoso in campo, non si tira mai indietro, a parte in quel di Sestri Ponente dove dopo 5 minuti capisce che per lui non tirava aria, specie dopo 3 interventi da codice penale.
Con Vasquez compone una coppia di scalmanati, il cui hobby preferito nel post partita è il giro della rotonda di Sampi di traverso.
FAST & FURIOUS: TROIA DRIFT
Fiorano: 9. Anche il nativo di Brandizzo si rivela protaginsta di questo girone un po' atipico. Fa copia fissa con Novarese in qualsiasi cazzata abbiano in mente, mandando su tutte le furie il Mister ogni partita.
Flatulenze, rutti e maleducazione accompagnano le prestazioni del numero 8 che arriva al campo sempre sgangherato e fra le nuvole.
5 gol per lui, pochi forse sì per uno con la sua classe, ma sicuramente decisivi, come quello per il momentaneo 4-4 contro il Real Campetto all'andata.
Il Tella prontamente dopo le partite gli allunga birre a tramezzini.
AUTOGRILL
Ciliberti: 9,5. Si rivela gran marcatore portandosi a quota 20 gol in campionato. Il suo colpo prediletto è sempre la giravolta alla Zampagna ai tempi del Messina. Come quella contro il Real Campetto all'andata, con tanto di esultanza alcolica e dedica al mitico Tiberio Timperi.
Pur di divenire goleador numero 1 dei rosso-bianchi ha assoldato sicari sloveni per sequestrare il povero Ruffo che immediatamente ha capito le intenzioni del giovane 99, presentandosi a ogni gol del capitano.
Arriva sempre con paia di scarpe nuove, acquisite grazie al suo racket di furto di ruote ai passeggini (https://www.facebook.com/PerennementeSiddiati/photos/pb.199215516810578.-2207520000.1461341416./964902060241916/?type=3&theater).
CAM, IL MONDO DEL QUATTRINO
Assereto: 9. A proposito di scarpe nuove ad ogni partita. La regular season del playboy dello Swing Circus è a dir poco movimentata: si presenta sempre impeccabile prima di ogni partita, un lord Londinese pronto per il tè delle cinque. Peccato che sul campo da gioco, oltre che per le furenti sgroppate sulle fasce e gli inserimenti in area alla "ho sentito parlare di figa qui", si fa notare anche per qualche piccolo screzio con l'avversario: prima una discussione accesa con un componente del Real Campetto sulla preparazione dell'impepata di cozze che sfocia nella gara delle cinquine in faccia di Quarto Oggioaro, poi un aggressione a dir poco velenosa da parte del Ragno.
È un miracolo che sia ancora in piedi, infatti ne approfitta per scatenarsi al prossimo Swing Circus.
COME ON LET'S DO THE TWIST
Novarese: 8,5. Beh che dire. Una volta entrato nei nostri cuori non è più uscito, segnando raffiche di gol con una costanza veramente invidiabile. Entra in stagione subito col Sande United, in una delle partite più preoccupanti e critiche della gestione Loddo. Poco civile la fascetta che da qui a qualche mese ha ormai adottato, forse per aumentare livelli di Bomberismo già acuti. In panchina però forse le robine colorate che continua a ingurgitare lo rendono particolarmente iperattivo, sedato solo dall'intevento della Forestale.
Il mister pensa di fare l'affare della vita promettendogli due birre a gol ma ora si ritrova a dover arrotondare al combattimento fra galli utilizzando Bertu come pollo.
BEVO LASKO FINCHÉ CASCO, BEVO PICO FINCHÉ VIVO
Serini: 8,5. Spesso criticato dal mister l'anno scorso per mancata sostanza, quest'anno anche per lui gli elogi devono essere elargiti. Perfeziona e fa suo il ruolo di ala riuscendo a migliorare anche la media realizzativa. Anche lui, come Novarese, risulta decisivo in alcune vittorie tra cui Sande United e Sole Mara con gol di pregevolissima fattura, un po' come gli orologi che ruba alla domenica sera. La partita col Sande United, dunque, sancisce per il Madame Serini la svolta e i segni ce li ha ancora sul costato, dopo uno scontro poco fortuito di gioco che lo ha scaraventato contro un palo in cemento e acciaio. Scappa senza motivi a noi apparenti appena sente le sirene.
LA LATITANZA TI FA BELLO
ATTACCO, O MEGLIO, AT-TAC-CA-RE !
Bruno: 8. Posso solo dare questo voto al fuoriclasse Milanese, dato che per ora ha giocato solo 2 partite. Che cosa dobbiamo aggiungere ? Ha tutte le qualità per fare la differenza e grazie a lui (nonostante gli avversari incontrati) e alla spensieratezza di squadra, il gioco è sano e fluido.
Che assieme a lui Ibiza e Bangkok non siano più un sogno ? Intanto Novarese ieri a sentire quest'ultima destinazione era già in fibrillazione.
Mojito e Intoccabili stanno ancora vomitando per la giostra che il meneghino ha loro infilato in due sole partite.
TAGADÀ
Ruffino: 9. Le presenze del numero 22 non sono moltissime, ma quando presente si sente la differenza del gran giocatore. Ogni partita per lui significa un sacrifico importante e una visita dall'ortopedico il giorno dopo, data la caterva di mazzate sulla rotula in una singola azione di gioco. Ma il Gianni Sperti di Sestri Levante non si lascia intimorire facilmente e ancora oggi rincorre Ciliberti per il titolo di Top Scorer fra i Lizards.
È comunque il migliore in campo più frequente, cosa che il 99 nemmeno a Fifa riesce a raggiungere. Unica cosa che il capitano si sente di sindacare sono i pantaloni un po' country che ogni tanto sfoggia, ma, si sa, i Sex Symbols possono permettersi di dettare moda.
IT'S MAY-BELIN NEW YORK !
E ORA RULLO DI TAMBURI PER UN INEDITO INCREDIBILE, LA PAGELLA DI:
Loddo: 9,5. Il mister più longevo sulla panchina della Real ha compiuto passi da giganti sulla conduzione della propria squadra, dopo gli scetticismi dell'anno scorso. Scaccia le critiche anche a suon di Lupara di mbare Santino e allestendo una squadra sempre più esperta e pronta ai primi successi.
Quest'anno trova costante appoggio dalla squadra, si dimostra anche aperto a critiche o consigli, rivelandosi anche camaleonte che si adatta alle diverse difficoltà.
Ha talmente carisma che, per venirlo a vedere, organizzano pulman anche da Cosenza; a Coverciano è più volte invitato per tenere conferenze di tattica, non lasciandosi ingolosire dalle avances di United e PSG.
Quest'anno poi, con la macchina nuova, i posti col mister volano come gli insulti ai Vegani.
JO JO JO ME PARE EL TAXI
Come sapete ieri ho segnato il primo gol ufficiale con la Real. Il calore dei tifosi, del mister e dei miei compagni di squadra dopo il gol sono stati veramente incredibili e per me, per quanto possa sembrare stupido o infantile, è stata una grande emozione in questa piccola cosa. Ma soprattutto io voglio ringraziarvi per quello che è successo prima del gol: la pazienza che avete avuto, il totale e continuo sostegno e incoraggiamento, per tutte le volte che ho sbagliato gol clamorosi e tutte le volte che mi avete rincuorato lo conservo nei miei ricordi. E anche qui, con il timore di cadere nella banalità e nella faziosità, sento in cuor mio di dire solo una cosa ai miei compagni: non molliamo, andiamo avanti, sosteniamoci a vicenda come voi avete fatto con me in queste partite, restiamo uniti. Quest'anno, come non mai, i sogni di vittoria si possono concretizzare.
Ancora una volta grazie e sempre e solo HALA REAL.